Chirurgia delle ernie – Ernia inguinale: cosa è?

    Cosa è l’ernia

    L’ernia è la fuoriuscita di un organo o di una sua parte dalla cavità in cui normalmente è collocato. 

    L’ernia della regione inguinale si può suddividere in:

    • ernia inguinale
    • ernia inguino-scrotale
    • ernia femorale (o crurale)

    Nell’uomo, l’ernia inguinale può progredire fino a farsi scrotale: si impegna nel sacco dove sono presenti i testicoli.

    L’ernia inguinale e inguinoscrotale è più frequente nell’uomo mentre nella donna è più frequente l’ernia femorale. I motivi di questa diversità sono legati alla diversa conformazione anatomica di questa zona nei due sessi. Nell’uomo, infatti, nella zona inguinale passa il funicolo spermatico, nella donna un condotto fibroso molto piccolo.

    Il funicolo spermatico è un insieme di strutture nervose e vascolari e muscolari che fuoriesce dalla regione inguinale per raggiungere  il testicolo. Il funicolo passa attraverso un orifizio interno della parete addominale, che può fare passare anche, per sfiancamento dei tessuti di sostegno, il contenuto addominale.

    Il contenuto addominale che si ernia può essere una ansa intestinale del tenue o il colon, talvolta l’appendice o una porzione di omento. L’ernia si fa progressivamente più voluminosa fino a raggiungere talvolta dimensioni enormi. Nell’uomo è ancora frequente vedere ernie inguinoscrotali di dimensioni tali che l’intestino tenue tende a spostarsi nell’ernia.

    Cause di ernia

    L’ernia può comparire ad ogni età, anche se è più frequente dai quaranta anni in su, ma può colpire anche neonati e giovani.

    Gli sforzi fisici continuativi ed intensi, la tosse, la stipsi ostinata e prolungata nel tempo possono favorire l’insorgenza e la progressione dimensionale dell’ernia.

    Sintomi

    Il sintomo più frequente dell’ernia inguinale è una tumefazione, un rigonfiamento più o meno dolente della regione inguinale, che progressivamente, nel corso dei mesi e degli anni, si fa sempre più prominente, fino a scendere nel sacco scrotale nell’uomo, e nel grande labbro nella donna.

    Oltre alla tumefazione in sede inguinale si può evidenziare una sintomatologia dolorosa riferita dal paziente, come un senso di peso che si irradia dalla zona inguinale fino alla radice dello scroto; spesso il dolore è più evidente in posizione eretta e tende a ridursi ed a scomparire in posizione distesa.

    Intervento

    La maggior parte delle ernie inguinali necessita di una correzione chirurgica. L’intervento può essere eseguito in anestesia locale in regime di ricovero di un solo giorno (Day Surgery).

    Esistono anche altri tipi di ernie, fra cui:

    • ernia epigastrica,
    • ernia incisionale o laparocele,
    • ernia di Spigelio,
    • ernia inguinale bilaterale
    • ernia inguinale recidiva
    • ernia jatale (o iatale)

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